Macugnaga, ai piedi della Parete Est del Monte Rosa, é il Comune più importante della Valle Anzasca nella provincia del Verbano Cusio Ossola. Fndata dai Walser, popolo germanico che nel XII secolo emigrò dal Vallese.
Il territorio di Macugnaga, si trova ad una altitudine che va da un minimo di 945 mt ad un massimo di 4634 mt slm con un’escursione altimetrica di 3689mt., è, di fatto, una rinomata località sciistica che offre 10 km di piste innevate immerse in un ambiente naturale di rara bellezza per gli sciatori di ogni livello.
E’ qui che dal 1950 la famiglia Meynet offre, nei suoi due Hotel – Hotel Signal in frazione Pecetto ed Hotel Dufour in centro a Macugnaga – ospitalità a sciatori ed escursionisti.
Claudio Meynet è la penultima generazione, lo conosco da molto e qualche tempo fa ho visto un suo video mentre affrontava, in un giorno di freddo polare dell‘ innevato inverno 2020/21, in costume da bagno, un’esperienza che non avrei mai detto potesse fare.
Così l’ho chiamato e gli ho chiesto cosa facesse a mollo nell’acqua gelida di un torrente sul Monte Rosa in pieno inverno
“Col mio lavoro ho conosciuto diverse persone famose,soprattuto sportivi, che mi hanno parlato di Wim Hof e della sua disciplina nordica per affrontare il freddo. Affascinato dai benefici di cui esaltavano il risultato ed avendo io sempre patito molto il freddo, benchè abbia sempre vissuto in Montagna, ho pensato di approfondire e di mettermi alla prova”
Anche io sono una freddolosa, quindi chiedo a Claudio di spiegarmi in che cosa consiste questa disciplina .
“Win Hof è uno sportivo olandese, sorpannominato “The Iceman” noto per avere la capacità di resistere, grazie a tecniche di concentrazione e dominio del corpo, a temperature glaciali, mantenendo costante quella corporea senza subire alcun danno (www.wimhofmethod.com).
Ha fondato una corrente di pensiero e fa formazione per divulgare il suo metodo.
Materia prima di questa disciplina è il freddo che è presente in natura ed il metodo che insegna porta, con sistemi particolari, a controllare respiro, battito cardiaco e circolazione sanguigna.”
Un po’ stupita ed incuriosita, chiedo l’utilità di questa disciplina.
“Vedi, quando abiti in alta montagna e pratichi sport invernali in alta quota o che ti possono portare ad affrontare momenti di emergenza, saperti controllare, non lasciare che il panico di assalga, può essere molto utile e può darti anche benefici fisici. Inoltre è un modo per vivere pienamente la natura e trarre da essa la forza per non farti sopraffare.
Io sono andato a curiosare sul sito e mi sono iscritto al corso on line. Visto l’anno particolare che abbiamo affrontato con il Covid-19, è stato anche un modo terapeutico di passare il tempo.”
Ma dimmi, quali sono le fondamenta di questa disciplina?
“Le basi sono 3: Terapia del freddo, Respirazione ed Impegno. Arrivati ad essere padroni di queste 3 cose, il metodo aiuta ad aumentare la propria energia, a ridurre lo stress, controllare il proprio sistema nervoso e le proprie risposte immunitarie. Nel mio caso, che vivo in montagna a stretto contatto con la natura, onnipresente con la sua magnificenza, la sua bellezza ed il suo terribile potere distruttivo, ho trovato la cosa estremamente utile.
Da qui ho pensato di poter applicare questa esperienza per il mio lavoro.”
In che modo?
“Ampliando la conoscenza su queste tecniche, ed approfondendo l’argomento con un istruttore,
Ho trovato altre persone molto interessate ed abbiamo pensato di creare in Macugnaga la sede per i corsi, simposi, incontri dedicati a questo soggetto e chi, più di me, può offrire anche gli spazi da poter destinare a questa attività ed al ricettivo che ne deriva?
Per cui se volete anche voi deventare degli Iceman o delle Icewomen io vi aspetto“
Bravo Claudio, ti informo però che volentieri ti verrò a trovare, ma non sarò uno dei partecipanti ai corsi, io sono più freddolosa di te, ma poco propensa a mettermi in gioco con il freddo……
Claudio Meynet – Macugnaga
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