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Fosca Creola

Blue Monk: la passione in un festival Jazz!!!

I miei amici Sonia Spinello e Lorenzo Cominoli hanno davvero una passione sfrenata per la musica, il Jazz in particolare. E oltre alla scuola di musica, ai loro personali concerti, a scrivere canzoni e musiche bellissime, nel 2017 si sono anche inventati un Festival Jazz. In realtà l’Associazione Culturale Blue Monk nasce nel 2013 per l’esigenza di avere un “contenitore” per l’organizzazione di concerti.

I primi si tengono nell’ormai purtroppo chiuso, Teatro Rosmini in Borgomanero, prima sede del “JAZZ CLUB BORGOMANERO”.


“l’idea era quella di organizzare un concerto al mese” racconta Lorenzo “per tutto l’anno, estate esclusa”

“In realtà non erano SOLO dei Concerti” Interviene Sonia “bensì dei veri e propri eventi. Ad ogni appuntamento venivano coinvolte varie realtà commerciali della zona, che spaziavano dal vino, alla pasticceria, all’erboristeria che, prima dei concerti, offrivano degustazioni di vario genere: tisane, vini, formaggi, prodotti bio, panettoni farciti al momento. Insomma si creava un momento di aggregazione, magari due chiacchiere con l’artista, la presentazione di un nuovo libro, mostre fotografiche e moltissimo altro”

“Gli artisti che hanno suonato sul palco di quel Teatro sono tra i più grandi nomi del Jazz Italiano e non solo e per questo un anno siamo entrati ai primi posti della classifica dei Jazz Club Italiani con la migliore programmazione” nelle parole di Lorenzo si percepisce orgoglio ed entusiasmo “Una gran bella soddisfazione per un club con sede a Borgomanero! Sono stati davvero anni bellissimi!!"


Ad un certo punto abbiamo deciso di raggruppare questa serie di concerti, che si spalmavano durante l’arco dell’anno per un venerdì al mese, in una settimana/quattro giorni creando così il primo Jazz festival a Borgomanero. Il primo anno c’erano concerti e spettacoli a teatro sin dal mattino, coinvolgendo gli alunni delle scuole che venivano a teatro con i loro insegnanti ad ascoltare i nostri concerti jazz. Il teatro era pieno di ragazzi per due turni di concerti. Nel pomeriggio avevamo il Corso e Concorso Fotografico che aveva in Luca d’Agostino, fotografo ufficiale di numerosi festival jazz e grande nome della fotografia del settore, colui che teneva le lezioni e alla sera i partecipanti avevano la possibilità di mettere in pratica quanto appreso fotografando gli artisti all’opera!

In quegli anni è venuto a farci visita anche Corrado Beldì, Fondatore e direttore artistico di NovaraJazz, festival internazionale di musica jazz e fondatore di Associazione I-Jazz, organismo che riunisce i festival jazz italiani, ne è Presidente dal 2018.



Negli anni ci è venuta voglia di allargare questo festival e creare nuovi appuntamenti musicali. Nascono così anche i Concerti in Villa Marazza tre serate nel cortile interno della villa e l’Orta Jazz Festival della durata di 3 giorni, dove, in attesa dei concerti serali in Piazza Motta, durante il giorno si suonava per le vie del piccolo borgo.




Nel 2021 abbiamo deciso di riunire questi 3 eventi e di creare un unico grande festival che abbiamo chiamato “Blue Monk Jazz Festival”, dal nome della nostra associazione e soprattutto dal titolo di uno splendido brano blues di Thelonious Monk.”

“Negli anni il festival si è modificato” aggiunge Sonia “ed è diventato itinerante: Borgomanero, Orta, Domodossola, Pettenasco, Omegna, Ameno, Borgo Ticino, Gozzano questi alcuni dei luoghi che ci hanno ospitato. Sempre in sintonia e sinergia con le autorità locali. Oltre alla divulgazione della cultura musicale l’Associazione Blue Monk realizza regolarmente anche concerti a scopo benefico e a sostegno delle realtà territoriali dedite al servizio e all’aiuto della collettività. “

“Nel futuro ci piacerebbe continuare ad organizzare questo festival itinerante che piace davvero molto a tutti, magari allargando il giro. E poi chi lo sa. Perché come diceva Gershwin …..

“La vita somiglia molto al jazz... è meglio quando si improvvisa.”




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